Regole per giocare al Mercante in fiera
Introduzione
Il Mercante in Fiera è uno dei giochi natalizi più famosi e più diffusi. Si tratta di un gioco di carte che può diventare davvero molto divertente e movimentato. Giocando con delle puntate in denaro, anche se minime, la partita potrebbe rivelarsi persino fruttuosa in termini di vincite. Non c'è un numero di partecipanti stabilito e più giocatori partecipano più il gioco diventa divertente. Si gioca con due mazzi da 40 carte illustrate ciascuno, perfettamente uguali ma con il dorso di colore diverso, di norma uno blu e uno rosso. Andiamo ora a vedere nello specifico le regole essenziali per giocare al mercante in fiera.
Elezione del mercante e distribuzione delle carte
Innanzitutto, un giocatore deve essere nominato o sorteggiato come "mercante". A questo punto starà a lui condurre e movimentare il gioco, cercando, da buon mercante, di vendere e piazzare quante più carte possibile di uno dei due mazzi. Per partecipare, ogni giocatore dovrà versare una quota iniziale, una cifra minima stabilita ad inizio gioco che andrà a costituire la base del montepremi. Si procederà poi a distribuire, a titolo gratuito, da 1 a 3 carte per giocatore. Almeno 3/4 del mazzo, però, dovrà rimanere a disposizione della successiva vendita. Le carte distribuite potranno essere mostrate oppure no agli altri giocatori, poiché ciò non influirà in alcun modo sullo svolgimento del gioco.
Vendita delle carte
In questa fase, il mercante inizierà la vera e propria vendita: potrà fare delle aste, vendere singole carte oppure mazzetti di carte di numero noto o persino al buio. Insomma, libero sfogo alla fantasia del mercante, l'importante sarà ottenere quanti più soldi possibili dalla vendita di tutte le carte del mazzo.
Creazione dei premi
Una volta terminata la vendita, si conteranno i soldi raccolti che, sommati alle quote iniziali di partecipazione, dovranno essere suddivisi in premi, di norma da 3 a 6, di valore via via crescente. Dall'altro mazzo integro di carte ne verrano scelte al buio, ossia coperte e segrete a tutti, persino al mercante, nello stesso numero dei premi, quindi da 3 a 6. Su ogni carta verrà posizionato il montepremi destinato al fortunato possessore della corrispettiva carta.
Chiamata delle carte
A questo punto, il mercante inizierà ad annunciare carta per carta quelle rimaste nel mazzo da cui sono state estratte le vincenti. Ad ogni carta chiamata, il possessore della corrispettiva, acquistata precedentemente dall'altro mazzo, dovrà farsi avanti. La sua carta sarà ritirata e, insieme alla sua gemella, sarà messa da parte: si tratta, infatti, di carte "perdenti", quindi non serviranno più a nulla. Si procederà via via a chiamare tutte le carte fino alla fine del mazzo.
Le aste e gli scambi
Durante la chiamata delle carte, i giocatori potranno scambiarsi o vendersi tra loro le carte, magari anche con delle aste "riparatrici". Man mano che si procederà con la chiamata delle carte, ognuna di quelle rimanenti potrebbe rivelarsi una delle carte vincenti. Il gioco si farà frenetico. Quando il mazzo sarà stato chiamato tutto, coloro che si ritroveranno con delle carte ancora in mano sapranno di essere i fortunati vincitori. Si passerà a questo punto a vedere quanto avranno vinto. Si scopriranno, dunque, le carte vincitrici, quelle sotto i premi, partendo magari dal premio più basso fino a quello più alto. Ma attenzione a cantar vittoria: ciascun vincitore potrebbe addirittura aver speso molto di più della vincita stessa per acquistare le carte durante il gioco. Questo, infatti, si basa sulla fortuna, pertanto è possibile vincere anche con una sola carta, magari quella distribuita gratuitamente all'inizio, ma ovviamente più carte si possiedono e più le probabilità di vittoria aumentano. Buona fortuna!