Introduzione
Space Crusade, noto in Italia come StarQuest, è gioco da tavolo con miniature, a tema fantascientifico prodotto dalla Games Workshop, autrice di altri celebri titoli quali Warhammer 40000 e Space Hulk, ai quali Space Crusade si ispira nel tipo di gioco. Oltre alla versione base, esistono anche delle espansioni come "L'attacco degli Eldar" e "Missione Dreadnought". Noi ci occuperemo del set base e delle sue regole. Per gli appassionati del genere fantasy capire come si gioca risulterà piuttosto semplice, tuttavia cerchiamo di fare chiarezza per chi si affaccia a questo genere di giochi da tavolo per la prima volta. Buona lettura e... Buon divertimento!
Contenuto della scatola
All'interno della scatola troverete innumerevoli pezzi. Per prima cosa, troverete 50 miniature della Citadel Miniatures divise tra Marines (più i loro equipaggiamenti), Orki, Gretchin,Androidi e Dreadnought. Poi ci sarà il tavolo di gioco, con i suoi tabelloni, le mura con i fermagli. Inoltre, le carte per far funzionare il gioco, oltre a vari distintivi, i segantini per le missioni principali e secondarie, le missioni da compiere ed ovviamente le istruzioni.
Scopo del gioco
Il gioco si può giocare da un minimo di 2 giocatori ad un massimo di 4. Uno deve per forza fare la parte dell'"Alieno" che comanderà tutte le squadre di mostri asserragliate all'interno dell'astronave in disarmo, mentre gli altri prenderanno le parti dei marines, ognuno a capo di un plotone di 5 marines spaziali con armatura standard. Ogni partita si svolge come indicato nel "Libro delle Missioni", all'interno del quale sono contenute le istruzioni per l'Alieno, il quale condurrà il gioco. Ogni marine riceve a sua volta una missione, e lo scopo è quello di portarla avanti prima degli altri.
Missione primaria
Come detto in precedenza, si inizia con una missione primaria, che ogni giocatore marine deve cercare di portare a termine per primo. Un esempio di missione primaria è l'abbordaggio ed assalto del vascello alla deriva, che nel gioco è rappresentato dal tabellone di gioco. Una volta terminata questa fase, viene dichiarata una missione secondaria.
Missione secondaria
Questa missione è la parte conclusiva del gioco, che prevede ad esempio la distruzione di un determinato nemico. Terminate le missioni, le varie squadre devono fare ritorno alla loro navicella (o modulo) di attracco, sempre senza incappare in uccisioni dei propri marines, quindi in piena fase di gioco. Quando si trovano a contatto visivo, marines e Alieni possono iniziare uno scontro a fuoco. Gli scontri possono essere a corto o lungo raggio, e perché vadano a buon fine è molto importante che la linea di tiro sia il più possibile sgombra.
Sistema a squadre
Utilizzando il sistema a squadre, è più facile pianificare delle strategie sulla fase di gioco più importante, ovvero la ricerca della miglior linea di tiro, procurando attacchi più rapidi ed incisivi. In questa fase, si possono pianificare attacchi a tenaglia, oppure sfruttare porte o muri a nostro vantaggio, o ancora sfruttare i vari corridoi.
Sistema di punti
Per vincere, bisogna accumulare il maggior numero di punti. I punti si acquisiscono tramite il numero di unità avversarie abbattute, ad esempio, oppure in base al numero di missioni completate (ecco perché è fondamentale terminarle prima degli altri). Il gioco prevede anche delle penalità, che possono venire comminate ad esempio nel caso di morte di marines spaziali. Ovviamente vince chi fa più punti. È bene ricordare, però, che sebbene il nemico principale sia l'Alieno, per vincere bisogna accumulare più punti possibili, e per farlo bisogna contrastare le squadre avversarie. Risulta ovvio che le collaborazioni iniziali per compiere gli attacchi non possano durare per l'intera durata della partita.