Regole per giocare a Razzia

In questa guida vi mostrerò le regole principali per giocare al gioco da tavolo Razzia. Razzia è un gioco da tavolo molto divertente che può essere giocato da 2-5 persone, dai dodici anni in su. Ogni partita di Razzia dura circa quarantacinque minuti. Si tratta di un gioco da tavolo simpatico, facile da giocare e molto veloce.

Nel gioco Razzia, ogni giocatore rappresenta il capo di una famiglia mafiosa che ha a disposizione tre round di gioco e tre assegni. Alla fine del terzo round, il giocatore con più punti è il vincitore. Quando un giocatore si aggiudica un'asta offrendo un assegno, ottiene delle carte bottino. Queste carte vengono messe scoperte, al centro del tavolo. Gli assegni dovete giocarli subito, in quanto potrebbero qualcuno potrebbe lanciare le carte poliziotto. Le carte poliziotto di Razzia fanno infatti terminare immediatamente il round. Al termine di ogni round, i giocatori ricevono i punti per le carte bottino presenti nel loro patrimonio. Il tabellone viene disposto in mezzo al tavolo ed ogni giocatore riceve una carta riassuntiva che mette davanti a sé. Con 3 o 4 giocatori si usano le seguenti carte assegni che hanno un valore di: 1000 e 13.000. Le 120 carte vengono vengono divise in due mazzi di egual misura. Questi due mazzi vengono poi coperti e messi accanto il tabellone.

Il gioco Razzia inizia dal giocatore che possiede l'assegno con il valore più alto. In ogni turno il giocatore può scegliere un'azione tra le tre di cui dispone. Le azioni possono essere A, B e C. Con le azioni A si può pescare da uno dei mazzi accanto il tabellone. Si può pescare una carta bottino o una carta poliziotto. La carta poliziotto interrompe lo svolgimento del turno ed inizia immediatamente un'asta normale. Con l'asta normale i giocatori devono passare o offrire uno dei loro assegni. Il giocatore che ha ottenuto l'asta prende tutte le carte bottino e l'assegno. Con l'azione B il giocatore usa, se ce l'ha, una carta ladro con la quale prende un bottino a sua scelta. Con l'azione C viene proclamata da un giocatore l'asta per ordine della corte. Quest'asta è molto simile a quella normale. L'unica differenza sta nel fatto che se tutti i giocatori passano, l'ultimo giocatore del turno deve offrire un assegno.

Accanto al tabellone di Razzia non possono esserci più di sette carte bottino. Quando viene trovata la settima carta bottino, ha inizio l'asta normale. Se tutti i giocatori passano, tutte e sette carte bottino vengono messe nella scatola. Il round termina quando tutti i giocatori hanno speso i propri assegni e quando viene trovata e piazzata la carta poliziotto. In entrambi i casi si passa all'assegnazione dei punti.

Al termine dei tre round vengono assegnati ai giocatori i punti per le carte bottino presenti nel loro patrimonio familiare. Le carte affari non vengono valutate e rimangono nel patrimonio. I punti vanno annotate in un foglio di carta. Le carte ladro valgono 2 punti. Le carte gangster valgono 5 punti per colui che ne possiede di più e chi ne possiede di meno perde 2 punti. Per ogni carta automobile ed autista si ottiene un punto. Se non si possiede la carta gioielli si perdono 5 punti, se ne possiede 1 o 2 non ottiene nulla. Se ne ha 4 ottiene 10 punti e se ne ha 5 ne ottiene 15. Le carte di monete d'oro valgono 3 punti.

Al termine del terzo round si contano i punti delle carte come nel primo e nel secondo. Questa volta si contano anche i punti delle carte affari. Se un giocatore possiede sette diverse carte affari, ottiene 10 punti. Se possiede 3 carte affari identiche ottiene 5 punti, se invece ne ha 4 uguali ne ottiene 10. Se il giocatore possiede affari identici di diversi tipi, avrà punti appropriati per ciascun tipo. Il giocatore che termina il terzo round con più punti è il vincitore di Razzia.