Regole per giocare a Not Alone
Introduzione
In Not Alone, un gruppo di astronauti parte alla ricerca di forme di vita su Ertemia. La navetta spaziale precipita, gli astronauti perdono i sensi per poi essere risvegliati dalle urla di dolore del capitano in lontananza. Capiamo quindi che "non siamo soli!". Gioco per 2-7 giocatori, di cui uno impersonerà la creatura aliena e gli altri gli astronauti. Si tratta di un gioco di carte semi-cooperativo, edito in italiano nel 2017 dalla Move the Game edizioni ed ideato da Ghislain Masson. Ogni partita dura circa 30-45 minuti. Andiamo a vedere le regole per giocare a Not Alone.
Contenuto della scatola
La scatola contiene: il tabellone fronte retro, dove sono rappresentati due tracciati che convergono nello spazio vittoria; i segnalini soccorsi ed assimilazione; mazzo di carte luogo, che indicano dove siamo sul pianeta; segnalino attivazione; segnalini caccia; mazzo di carte caccia; mazzo di carte sopravvivenza; segnalini volontà; carte aiuto, che riassumono le fasi di turno e gli effetti della risoluzione.
Preparazione del gioco
Un giocatore rappresenterà la creatura aliena, mentre gli altri giocatori gli astronauti. Sarà la creatura a scegliere da quale lato del tabellone giocare. I segnalini soccorsi ed assimilazione partono dalla casella corrispondente il numero di giocatori. Il mazzo di carte luogo si posiziona di fianco al tabellone e si scoprono una copia per tipo disposte su due file, numerate da 1 a 10, rappresentano i luoghi di Artemia. Di fianco alla carta spiaggia di posiziona il segnalino attivazione. Dalla parte opposta del tabellone si crea una riserva di carte luogo dalla 6 alla 10, il numero di carte dipende dal numero di giocatori. La creatura dispone dei segnalini caccia (creatura, bersaglio ed Artemia) e del mazzo di carte caccia, da cui pescherà tre carte ad inizio partita. I sopravvissuti, invece, ad inizio partita ricevono carte luogo dalle 1 alla 5, una carta sopravvivenza e tre segnalini volontà.
Le regole del gioco
Il gioco si svolge in turni, divisi sempre in quattro fasi: 1 esplorazione, ogni giocatore deve giocare una carta luogo, presa dalla propria mano, e disporla a faccia in giù davanti a se. I sopravvissuti possono parlare tra di loro e la creatura deve poterli sentire. 2 caccia, la creatura posiziona il segnalino creatura in un luogo ed una volta a turno può sfruttare una carta caccia giocandola nella fase indicata sulla carta. 3 risoluzione, anche i sopravvissuti possono giocare una carta sopravvivenza nella fase indicata sulla carta. Questa fase la vedremo nel dettaglio più avanti. 4 fine turno, in cui la creatura recupera i suoi segnalini e pesca le carte caccia fino ad averne di nuovo tre in mano. Il segnalino soccorsi si sposta di un passo in avanti.
La fase di risoluzione
Durante la fase di risoluzione del turno, a partire dal giocatore alla sinistra della creatura, i sopravvissuti verificano i luoghi visitati scoprendo le carte davanti a se. Se la creatura ha scelto lo stesso luogo di alcuni sopravvissuti il suo segnalino assimilazione avanza di un passo seguendo la direzione delle frecce sul tracciato (indipendentemente dal numero di sopravvissuti catturati), ed ogni catturato perde un segnalino volontà.Se in questa fase un sopravvissuto perde l'ultimo segnalino volontà l'assimilazione della creatura avanza di un ulteriore passo sul tracciato. Se invece il sopravvissuto si trova in un luogo sicuro potrà usare il potere speciale del luogo o riprendere in mano la carta giocata.
Fine del gioco e punteggio
Saranno gli effetti delle carte luogo e caccia a determinare le sorti della partita. Gli effetti delle varie carte li lascio scoprire a voi per non svelarvi la parte avvincente di questo gioco basato sul bluff. Il gioco andrà avanti a colpi di carte fino a quando uno dei due segnalini sul tabellone non avrà raggiunto lo spazio vittoria.