Regole per giocare a Mastermind
Introduzione
Mastermind è un gioco di logica, basato sulla decrittazione, nato come gioco da tavolo, ma ora disponibile anche per computer e smartphone. Mastermind è utilizzato all'interno delle Mind Sports Olympic, manifestazione che promuove i giochi di abilità mentale. In questa guida analizzeremo dunque il funzionamento e le regole del gioco, spiegando come giocare a Mastermind.
Iniziare una partita
Sebbene si possa giocare a Mastermind semplicemente usando carta e penna, la versione del gioco da tavolo offre un piano di gioco forato, dei pioli di sei colori diversi e altri pioli più piccoli, rossi e bianchi. I giocatori hanno uno spazio per comporre il codice segreto da indovinare, coperto da uno sportello, e un numero limitato di tentativi per formulare delle ipotesi.
Scegliere il codice segreto
A Mastermind si gioca generalmente in due. Un giocatore comporrà il codice segreto da indovinare, mentre all'altro spetterà il compito di decodificarlo. Il codice è composto da 4 pioli, che possono essere ciascuno di uno dei sei colori disponibili. Il decodificatore vince la partita solo in caso indovini il codice: altrimenti, è il codificatore a guadagnare un punto. Una volta composto il codice, il giocatore avversario disporrà nella prima fila di fori una serie di pioli, ipotizzando una prima combinazione possibile.
Verificare l'ipotesi
A questo punto, spetta al codificatore comunicare all'avversario se ha azzeccato le posizioni dei pioli. Per fare ciò, si utilizzano i pioli rossi e bianchi, inserendoli nei fori più piccoli: l'ordine dei pioli piccoli non rappresenta in nessun modo quello del codice. Un piolo rosso sta a significare che l'avversario ha inserito un piolo del colore giusto nella giusta postazione, mentre un piolo bianco segnala che, sebbene il colore sia presente nel codice, il piolo si trova nella posizione sbagliata.
Usare gli indizi per formulare altre ipotesi
La prima ipotesi, in Mastermind, si avanza in modo piuttosto casuale, visto che non si può sapere nulla riguardo al codice segreto. Dalla seconda ipotesi in poi, invece, bisogna cercare di ragionare con gli indizi ricevuti. Dovremo individuare, procedendo per tentativi e permutando la posizione dei pioli, quali siano i colori giusti, segnalati dal codificatore. Tenete sempre sotto controllo l'intero piano di gioco, in modo da non avanzare più volte la stessa ipotesi.
Concentrarsi su un piolo alla volta
Visto che, sebbene il codificatore non possa mentire, l'ordine in cui inserisce i pioli bianchi e rossi non corrisponde all'ordine dei pioli colorati del codice, inizialmente non avremo alcuna certezza riguardo a quale sia il colore che abbiamo indovinato. Quindi, è meglio variare un solo piolo per turno, in modo da limitare le variabili da considerare e notare se avvengono cambiamenti significativi.
Iniziare ripetendo lo stesso colore
Una delle strategie più usate è quella di comporre il primo codice ripetendo lo stesso colore: per esempio, mettendo 4 pioli rossi. Questo ci consente di iniziare nel modo più semplice possibile. Per il secondo tentativo, invece, è utile procedere per coppie di colori.