Regole per giocare a Karuba

Karuba, gioco da tavolo prodotto da Haba nel 2015, è un puzzle-game che si discosta dai soliti canoni della casa madre, perché rivolto ai più grandi. L'ambientazione è un'isola che ospita quattro templi ricchi di tesori. Voi impersonerete degli esploratori approdati alla ricerca di ricchezze e gloria celate tra la fitta vegetazione della giungla. Divertente da giocare e con poche semplici regole da imparare.

All'interno della scatola troverete delle plance per ogni singolo giocatore, accompagnate da ben 144 tessere giungla, divise in serie. A queste si aggiungono 32 segnalini in legno di diverse colorazioni, divisi a metà tra quelli "avventuriero" e quelli "tempio". Infine si trovano 16 "tesori del tempio" e svariate pepite d'oro e cristalli in piccoli pezzi di plastica.

All'inizio della partita, ogni giocatore dovrà sistemare la propria plancia, posizionando tutte le tessere a faccia in su. Di comune accordo poi si decide in quale punto piazzare i 4 templi e i 4 esploratori, in modo che alla fine tutte le plance siano preparate allo stesso modo. All'interno della riserva generale s'inserisco le pepite d'oro, i cristalli e i tesori del tempio. I mazzetti di carte invece vengono sistemati in ordine numerico intorno alle varie plance, tranne quella del capo esploratore che avrà il compito di estrarre le tessere.

Il gioco ha poche regole ed è piuttosto semplice. Il capo esploratore estrae una tessera dal mazzo e ne legge il numero ad alta voce, gli altri giocatori cercano la stessa carta e la prendono. A questo punto ognuno può decidere tra due azioni base: piazzare la carta sulla propria plancia o scartarla e muovere un esploratore.

Lo scopo del gioco è quello di accumulare il maggior numero di punti. Per farlo bisogna raccogliere le pepite, i cristalli e i tesori dei templi. In caso di parità vincerà chi ha piazzato più tessere all'interno della propria plancia. Il gioco finisce nel momento in cui si scarta l'ultima tessera o nel caso in cui qualcuno riesca a portare un esploratore in tutti e quattro i templi.

Il gioco è molto divertente e relativamente veloce, infatti una partita si può concludere anche nell'arco di una mezzora. Si tratta di un genere puzzle che esalta la competizione ed ha un target di età medio-alto. La possibilità di variare la posizione delle singole tessere, dei templi e degli esploratori, dà una buona base di diversità tra una partita e l'altra, invogliando a rigiocare più di una volta. Un difetto che potrebbe inficiarne la qualità, è forse la mancanza di una vera e propria interazione tra i giocatori.