Regole per giocare a Jumanji
Introduzione
Il titolo "Jumanji" non evoca subito l'idea di un gioco da tavolo, quanto più quella di un film del 1995 di cui era protagonista l'indimenticato attore statunitense Robin Wiliams. In seguito, più di recente e più esattamente nel 2017, è stato girato un remake di quella pellicola con protagonista Dwayne Johnson. La particolarità di entrambe le pellicole è che al centro della vicenda narrata vi è, in effetti, un gioco da tavolo che si dice abbia origine africana e che si chiama "Jumanji". Nel film accade che le persone vengano risucchiate al suo interno e lì costrette a rimanere finché qualcuno non termina il gioco. Nella realtà, Jumanji è un avvincente gioco da tavolo in cui non si corre il rischio di venire risucchiati ma solo di perdere la partita! Ecco le regole per giocare a Jumanji.
Il tabellone di gioco
Come ricorderà chi ha visto (e amato) il film, il tabellone di gioco di Jumanji era formato da uno schema di pedine con al centro una sfera. Anche se il tabellone del gioco creato dalla MB sulla scia del successo della pellicola cinematografica non è altrettanto accattivante, ne riproduce la grafica in modo piuttosto fedele. Al centro c'è un elemento sferico, e dai quattro angoli del tabellone si dipartono dei percorsi che arrivano fin lì.
Il numero dei giocatori
Si può giocare in due, in tre o in quattro, quindi nella scatola si trovano anche quattro pedine. All'interno della confezione ci sono poi 30 carte "pericolo", 5 dadi ad 8 facce (uno per avanzare e quattro per il salvataggio), un rinoceronte e una piccola clessidra che segna il tempo di 8 secondi. .
La modalità di gioco
All'inizio del gioco ogni concorrente si posiziona ad uno dei quattro angoli del tabellone, e pi si procede come nel più classico dei "giochi dell'oca". Si tira il dado ad otto facce e si avanza di tante caselle quanto è il risultato del dado, procedendo per turni. Jumanji però è un gioco collaborativo: si concorre tutti insieme alla vittoria finale.
Le carte Pericolo
Dopo aver mosso la pedina, il giocatore deve prelevare dal mazzo una carta pericolo che viene messa al centro del tabellone, dove si trova il decodificatore. Ogni carta pericolo riporta qualche riga in rima ed un'immagine. Tali immagini si trovano anche sui dadi di salvataggio: ogni giocatore deve tirare i dadi salvataggio finché non esce l'icona riportata sulla carta.
La fine del gioco
Il tempo che ogni giocatore ha a disposizione per trovare il simbolo della carta Pericolo è di 8 secondi, quello cioè scandito dalla clessidra. Se non tutti i giocatori riescono a far comparire il simbolo, la carta Pericolo viene messa sulla parte laterale del tabellone che rappresenta la Giungla Nera. Le carte che compongono la Giungla Nera sono 10: se prima che tutte siano posizionate sul lato del tabellone almeno un giocatore ha raggiunto il centro del tabellone, la partita è vinta. Se invece le carte sono tutte posizionate e i giocatori sono ancora in corsa, la partita è persa.