Rage 2: come giocare

Per gli appassionati dei videogiochi sparatutto, Rage 2 è uno di quei titoli che merita di essere considerato. Erede del precedente Rage, risalente ormai a circa otto anni fa, nella nuova versione Avalanche Studios si è avvalsa della supervisione di id Software, gli ideatori di DOOM. Il risultato è un gioco entusiasmante, estremamente dinamico e spettacolare. Ma vediamo come giocare a Rage 2.

Le vicende si svolgono circa trenta anni dopo quelle del precedente Rage, ed è possibile per prima cosa scegliere il sesso del nostro protagonista, di nome Walker. Tra gli eventi iniziali, il nostro protagonista assisterà alla morte di Prowley, la comandante anziana che ebbe l'onore di crescerlo. Viene uccisa dal cibori Martin Cross, per conto dell'Autorità. Lo scopo di Walker è quindi quello di vendicarsi, ma per fare ciò si appoggerà a tre figure di supporto: Jhon Marshall (non nuovo ai conoscitori della serie, seppur invecchiato), Loosum Hagar (lanciatrice, oltreché sindaco di Wellspring) ed infine Anton Kvasir (scienziato). Da sottolineare che la parte narrativa non sia molto curata, ma c'è da dire che chi cerca questi tipi di giochi poco si sofferma sulla pura narrativa.

Entrando nel vivo del gioco, si ha a disposizione una mappa liberamente esplorabile fin dalle prime battute di gioco. Inizialmente ci si può spostare a bordo di un veicolo blindato denominato Phoenix. Tenete presente che, tra i sedici veicoli ottenibili, è l'unico che nel corso del gioco può essere personalizzato, e poi è dotato di una ammiccante intelligenza artificiale! Lo spazio aperto, o Open World, è suddiviso in sei zone distinte, tuttavia quasi tutte si presentano come lande desolate con qualche abitato qua e là, anche se non mancano zone montane o paludose. Sono presenti anche città visitabili anche minori, che portano alla memoria l'hub del vecchio Rage, con personaggi con cui parlare per sbloccare nuove missioni, o ancora la bacheca delle taglie. Per muoversi e trovare gli obiettivi si è ben guidati da un GPS, anche se lungo il percorso sarà facile imbattersi in vari imprevisti.

In questo frangente, è ben visibile l'apporto di id Software, infatti alcune missioni e alcuni livelli ricordano molto bene lo stile di DOOM. La precisione del mirino con le armi è incredibile, anche con il semplice controller per Playstation, infatti il sistema reagisce bene quando si tenta di prendere la mira con grande precisione. Parlando di armamenti, si dispone di otto differenti possibilità di scelta, tutte selezionabili tramite la ormai nota ruota, che è richiamabile a schermo tramite la combinazione di comandi Y+Triangolo. Così facendo si è in grado di cambiare arma in pochissimo tempo, infatti il tempo viene comunque fermato durante la selezione arma, senza correre il rischio di venire colpiti durante questa fase. Ogni arma ha la sua peculiarità: ad esempio, il fucile da Ranger è l'ideale per le medie e lunghe distanze. Non poteva mancare il mitico Wingstick, il famoso boomerang di Rage potenziabile per l'aggancio dei bersagli. Un titolo che, nonostante qualche pecca, è sicuramente da provare e giocare per gli amanti del genere.

• Recensione Rage 2