PES 2017: strategie e tattiche
Introduzione
Poco prima che uscisse nessuno stava nella pelle, ma ora che è disponibile da più di un mese possiamo parlare delle novità e dei miglioramenti dell'edizione quest'anno. A cosa mi riferisco? Ma a PES 2017 (Pro Evolution Soccer), il famoso e popolarissimo gioco di Konami, uscito il 15 settembre 2016 e disponibile per tutte le maggiori console per videogiochi e PC.
Lo slogan è "controlla la realtà", ma il realismo del gioco è solo uno dei miglioramenti della versione 2017: a differenza dell'anno scorso, le squadre di PES 2017 partono già aggiornate, ed ogni settimana è possibile fare un aggiornamento dello stato di forma sia per la modalità di gioco online che per quella offline.
Ci saranno anche nuove strategie, durante le partite, oltre che le normali tattiche e stili di gioco che abbiamo in PES 2016, di cui possiamo pre-impostarne 4 (2 difensive e 2 offensive).
Andiamo insieme a vedere quali sono.
Il Modulo fluido
Il modulo fluido, una famosa tattica propria di PES, ci permette di schierare la nostra squadra in campo in 3 momenti della partita: al calcio di inizio (con schema 4-3-1-2), in possesso di palla (con schema 3-2-2-3) e senza il possesso di palla (con schema 4-3-2-1). Questa tattica può dare il via a molte variabili che ci permettono di utilizzare in campo i movimenti che vogliamo e quelli delle squadre che preferiamo.
È possibile impostarlo dal menu principale andando su MODIFICA, quindi su SQUADRE e selezionando la squadra, andando su SCHEMA DI GIOCO e mettendo SÌ alla voce "Modulo Fluido" di OPZIONI TATTICHE.
Strategie sui calci d'angolo
Le strategie sui calci d'angolo ci è possibile deciderle sia in fase di attacco che di difesa. Durante l'attacco possiamo schierare i giocatori in quattro modi:
1) il trenino, per creare difficoltà nella marcatura;
2) il mucchio in area;
3) il terzo tempo, ovvero l'inserimento dei giocatori da fuori area;
4) l'opzione mista.
Per la difesa, invece, le possibilità di marcatura sono tre:
1) la marcatura mista;
2) la marcatura a zona;
3) la marcatura a uomo.
Strategie per la fase di difesa
Durante la fase di difesa possiamo servirci delle seguenti strategie:
1) il pressing, ovvero un pressing di recupero palla dei nostri giocatori che manderanno in tilt l'avversario;
2) la difesa compatta, durante la quale la linea difensiva si chiuderà, lasciando pochi spazi al centro;
3) la decisione di lasciare avanti un giocatore, avendo quindi 10 uomini dietro e un punto di riferimento che faccia avanzare la squadra.
Strategie per la fase d'attacco
Durante la fase d'attacco, invece, le strategie di cui possiamo servirci sono le seguenti:
1) lo stile Tiki-Taka, adatto a chi ama giocare con passaggi a ripetizione;
2) il Falso Nueve, che consiste nell'avere la punta staccata dalla zona d'attacco che rientra e da una mano al centrocampo per costruire la manovra;
3) il terzino playmaker, in cui, praticamente, il terzino si accentra per far gioco;
4) la sovrapposizione dei terzini, che permetterà di creare una costante superiorità numerica sulla fascia in cui il terzino, se ha spazio, si trasforma in un'ala;
5) il gioco largo, in cui si gioca per tutta l'ampiezza del campo.
Tattiche in fase di vantaggio o di svantaggio
I veri esperti di PES sicuramente ricorderanno le voci ultra-offensiva, offensiva, normale, difensiva e ultra-difensiva, che ci permettono di sbilanciarci o chiuderci in difesa. Con i tasti L2+R1 o R2 è possibile scegliere come la nostra squadra si deve comportare durante la partita: se siamo in vantaggio dobbiamo evitare di far salire la squadra in maniera eccessiva, rendendo così il gioco meno offensivo, ma cercare un assetto tattico più difensivo; se siamo in svantaggio, a pochi minuti dal triplice fischio, possiamo prendere la decisione di sbilanciare del tutto la squadra, lasciando campo aperto in contropiede agli avversari e cercando il pareggio.