Consigli per vincere al Mercante in fiera

Il mercante in fiera è uno dei giochi di carte più polari che si utilizzano soprattutto durante le feste di Natale, è un'attività ludica basata prevalentemente sulla fortuna anche se una buona strategia di compravendita non gusta. È composto da 2 mazzi separati di 40 carte (blu e rosse), un banditore e più di 3 partecipanti, maggiore sarà il numero dei partecipanti e maggiore sarà il divertimento. Il gioco consiste nel distribuire le carte di un mazzo tra i vari partecipanti fino a quando tutti ne hanno un numero uguale per poi vendere, attraverso un'asta, le carte che avanzano. Terminata questa parte il banditore prenderà il secondo mazzo, metterà coperte sul tavolo 3 carte su cui dividerà il denaro raccolto con l'asta precedente, e girerà una per volta tutte le carte rimanenti. I giocatori in possesso della carta girata dovranno buttarla. Lo scopo del gioco è quello di rimanere con in mano una di quelle 3 carte e vincere così la somma corrispondente. Durante il gioco il banditore si fermerà più volte per invogliare i partecipanti a creare delle azioni di compravendita o di condivisione della proprietà delle carte in loro possesso. In questa lista vedremo dei consigli utili da seguire per vincere a questo gioco.

Creare una propria strategia di gioco è un'idea utile per arrivare alla fine con una della carte vincenti in mano. Tale strategia potrebbe essere creata cercando prima di capire quali persone sono più deboli o che non sanno giocare troppo bene e puntando sulla loro debolezza, oppure quali hanno meno disponibilità economica, perché saranno quelle meno propense a comprare, ma più propense a vendere. È importante anche non rimanere con poche carte in un breve lasso di tempo quindi è utile cercare, nel caso, di condividere la proprietà di una carta con qualcuno, piuttosto che rimanere senza. Avendo tutte le carte la stessa probabilità di rimanere tra le vincenti, una ipotetica strategia possibile è quella di scegliere un argomento (vegetali, animali...) e cercare tutte le carte che fanno parte di tale argomento: è, infatti, più facile che alla fine del gioco rimangano carte di categorie diverse tra loro, piuttosto che tutte della stessa, aumentando così la possibilità di vincere.

È bene partecipare attivamente alle aste del banditore, cercando di strappare il prezzo più basso per le carte che si vuole acquistare, maggiore è il numero di carte in possesso, maggiore sarà la possibilità di vincere. Attenzione, però, a non darsi all'acquisto compulsivo, perché, in questo caso, si rischia di non poter più partecipare attivamente al resto della partita, avendo terminato il budget a disposizione.

Sebbene sia importante acquistare più carte possibili, è bene prestare molta attenzione alla convenienza dell'acquisto in relazione all'ammontare dei premi. Non ha, infatti, senso pagare una carta una cifra più alta di quello che è il premio finale, azzerando così il guadagno. È bene ricordare che il valore delle carte e della richieste cambia con il procedere della partita: meno carte in circolo ci saranno maggiore sarà il loro valore. È utile, quindi, partecipare alle compravendite nella prima fase della stessa in base alla strategia che si decide di adottare.

Uno degli aspetti più importanti di questo gioco è la compravendita tra i giocatori successiva all'asta iniziale, maggiore sarà la capacità di contrattare e di bluffare, maggiore sarà la possibilità di ottenere il massimo guadagno con la minor spesa. Il giocatore ideale è colui che è la migliore "faccia di bronzo" di tutti.

Qualora non si abbia una quantità di denaro sufficiente per acquistare delle carte, o il proprietario delle stesse alzasse troppo il suo richiesta, si può proporre la comproprietà della stessa, in questo caso si avrebbero più margini di vincita, anche se in questo caso la somma di denaro corrispondente verrebbe divisa tra i due giocatori.