Consigli per vincere a Domino
Introduzione
Il gioco del domino è nato in Cina, intorno al 1100, grazie alla fantasia di uno statista cinese, il quale lo donò poi in regalo all'allora imperatore. In Italia sarebbe arrivato inizialmente a Venezia e poi diffusosi in tutta la penisola e in tutta Europa. Questo gioco consta di 28 tessere, ognuna è divisa a metà e presenta un numero di pallini da 0 a 6. Solitamente, la prima tessera a essere posta sul tavolo è una tessera doppia, ovvero presenta su entrambe le estremità lo stesso numero. Lo scopo del gioco è quello di attaccare alle estremità delle tessera un'altra che porti, almeno su di un lato, lo stesso numero della precedente. Vince chi conclude per primo le tessere in suo possesso e ottiene un numero di punti pari alla somma dei pallini nelle tessere dei propri avversari. Se nessuno riesce a terminare le tessere, vince quello che totalizza il punteggio minore sommando i pallini delle tessere in suo possesso. Se i giocatori sono due, a ognuno vengono date 7 tessere, mentre le restanti andranno a formare l'"ossario", o "boneyard", dal quale i giocatori pescheranno mano a mano che il gioco va avanti, se hanno bisogno di tessere. È un gioco semplice e divertente, ma non legato solo ed esclusivamente alle leggi della fortuna. Infatti, come nei giochi di carte, serve ingegno e memoria per poter vincere battendo i vostri avversari. In questa lista vedremo allora alcuni consigli per vincere a Domino.
Liberarsi delle tessere con valore alto
La prima regola è quella di cercare di porre sul tavolo, quindi di liberarsi, delle tessere che hanno il maggior numero di punti, ad esempio quelle con 6,5 o 4 pallini. In questo modo non faciliterete la vittoria al vostro o ai vostri avversari, regalando molti punti.
Liberarsi delle tessere doppie
Un altro consiglio è quello di eliminare dal proprio "mazzo" tutte le tessere doppie, non solo perché portano in sé molti punti (come la 6-6, la 6-5 etc...), ma anche perché danno minor possibilità di gioco, presentando di fatto lo stesso numero su entrambe le estremità.
Giocare su entrambe le estremità
Il terzo consiglio è quello di giocare su più fronti, ovvero su tutte e due le estremità della fila, detta anche "serpente, ovviamente se le tessere in vostro possesso vi danno la possibilità. In questo modo lascerete aperti più giochi, e quindi più opportunità di vincere.
Ricordarsi il gioco dell'avversario
Come nei giochi di carte, usate la vostra memoria visiva contro i vostri avversari. Cercate dunque di capire quali numeri mancano agli altri giocatori, sfruttandolo a vostro vantaggio. Se il vostro avversario pesca dal'"ossario", o salta il turno in caso di più giocatori, significa che non ha la tessera adatta da attaccare alle estremità del serpente. Cercate allora di porre sul tavolo quel numero, o quei numeri, il più possibile, in modo da mettere ancora più in difficoltà il vostro avversario.
Calcolare le tessere dell'avversario
Se giocate in due persone, verso la fine del gioco potete anche capire quali tessere ha in mano il vostro avversario, semplicemente contando quante tessere con lo stesso numero sono presenti sul tavolo e nella vostra mano. Ciò è possibile perché ogni numero si ripete per sette volte (es: 0-1; 1-1; 2-!; 3-1; 4-1; 5-1; 6-1).