Dopo che 8 carte ciascuno sono state distribuite a tutti e 5 i giocatori, si apre la fase di Dichiarazione. In questo momento del gioco, la persona che è di mano, dopo aver guardato le proprie carte, chiama la carta che più gli necessita, non specificandone il seme, ma comunicando aagli altri giocatori solo il valore. Per esempio se si necessita di un Asso poiché si ha già un Tre e un Re, si può dire solamente " asso" senza specificare ad esempio " di spade". Una volta che tutti gli altri giocatori passano, rinunciando al diritto di chiamare (nel caso in cui infatti il giocatore successivo a chi è di mano non passasse il turno nella fase di Dichiarazione, ma volesse fare la chiamata, dovrebbe necessariamente farla per una carta inferiore a quella decisa dl primo giocatore), termina la fase di Dichiarazione. A questo punto si arriva al Due, cioè il momento in cui il Chiamante, cioè il giocatore che ha chiamato per ultimo, detta anche il seme della carta. A questo punto, il seme chiamato diventa il seme di briscola per l'intera durata della partita. Inoltre, la persona che si ritrova in mano la carta chiamata, diventerà socio del Chiamante. Solo ora può iniziare il gioco, con due squadre a competere. Si consiglia, per scegliere il valore della carta da chiamare nella fase di Dichiarazione, di considerare quale carta ci potrebbe essere più utile nell'ottica anche della briscola della partita. Per la fase Due, si consiglia di puntare su un seme in cui si è forti e in cui si ha la certezza di essere numericamente maggiori rispetto agli avversari.