Come stimare il valore delle carte Pokemon
Introduzione
Negli anni '90 eravate dei bambini? Sì? Allora molto probabilmente non siete rimasti immuni dal fascino delle carte dei Pokemon! Se in passato queste coloratissime tessere sono servite a farvi trascorrere spensierati pomeriggi tra i vostri coetanei battagliando per ottenere la vittoria, oggi potrebbero aiutarvi a realizzare dei sogni e degli obiettivi un po' più concreti: sapete che esistono carte Pokemon il cui costo si aggira sui 20 mila dollari? Se siete curiosi di scoprire come stimare il valore della vostra si spera preziosa collezione di tessere, in questo articolo troverete alcuni utili suggerimenti per farvi una prima idea circa il pregio della raccolta in vostro possesso.
Occorrente
- Carte Pokemon
Guardare il simbolo in calce
Tutte le carte Pokemon erano corredate da un simbolo posto solitamente in calce alla figurina. Se in basso a destra la vostra tessera riporta un cerchietto o l'effige di un diamante allora siete in possesso di una carta oltremodo comune e, come tale, di scarso valore. Se invece sulla carta dovessero apparire da una stella a tre stelle o la lettera "H" siete al cospetto di una figurina che molto probabilmente merita tutta la vostra attenzione. In sostanza una prima e sommaria stima delle vostre carte Pokemon vi permetterebbe di scartare da una eventuale vendita le tessere riportanti un cerchietto nero (in assoluto le più comuni dato che mediamente se ne trovavano 7 per pacchetto), di non aspettarvi molto da una carta contrassegnata dal simbolo del diamante (diffusa ma pur sempre meno comune rispetto alla precedente: in genere ne venivano distribuite 3 per pacchetto), di cominciare a gioire alla vista di una tessera con stella nera (mediamente se ne poteva trovare soltanto una per confezione: ecco perché si tratta già di una rarità), per essere infine esultanti davanti ad una carta con tre stelle nere o lettera H che, lo sapete bene se siete stati dei giocatori, era alquanto difficile reperire nell'incarto. La presenza di altri simboli in calce infine ha storia a sé e va quindi valutata dopo più attente e scrupolose ricerche (in questo caso infatti ciascuna tessera può avere valore oscillante tra pochi cent e qualche centinaio di dollari).
Esaminare la lucentezza della carta
Le carte opache, ovviamente le più diffuse, sono anche quelle di minor valore. Per sperare di ottenere una buona stima della vostra collezione di figurine dovrete possedere un certo numero di carte Pokemon holofoil, ossia luccicanti. Nelle carte "holo" (così le chiamano i collezionisti) la parte lucida potrà essere distribuita sul bordo, sul disegno o semplicemente sullo sfondo (in questo caso il gergo tecnico prevede l'uso del termine "reverse holo"). In genere le carte lucide sono corredate dal simbolo della stella e per comprendere la loro rarità basterà pensare che in media se ne poteva trovare una soltanto dopo aver scartato ben 3 confezioni di card... Insomma, non proprio una passeggiata!
Cercare simboli e sigle vicino al nome del Pokemon
Quando vicino al nome del Pokemon, puntualmente riportato sulla carta da gioco, appaiono dei simboli (una stella bianca) o delle particolari sigle ("LV. X") o ancora delle parole ("ex" o "Legend") potete stare sicuri di aver trovato una card che per i collezionisti possa rivestire una discreta importanza e quindi rappresentare per voi una probabile fonte di guadagno.
Osservare il numero di serie
Un po' come avviene per le banconote, anche per le carte dei Pokemon il numero di serie riveste una certa importanza. Solitamente le card più rare sono caratterizzate, oltre che dai suddetti parametri, anche dalla presenza di numeri disposti in ordine decrescente (per essere chiari 89/88). Quando la tessera è davvero degna di nota, insieme al numero di serie, compare anche la sigla "SH", dicitura che in genere caratterizza le reverse holo. In ultimo ricordate che le carte di maggior pregio sono quelle più antiche, ossia le prime ad essere state stampate.
Consigli
- Ricordate sempre che, come avviene per tutti gli oggetti da collezione, il valore degli stessi è determinato anche dallo stato di conservazione: possedere delle tessere rare ma rovinate infatti non vi consentirà di ricavare tanto dalla loro eventuale vendita.
- La carta Pokemon più rara è senza dubbio l'illustrator di Pikachu distribuita durante il Pokemon Card Illustration Contest: ne esistono soltanto 6 in tutto il mondo e se per caso ne possedeste una significherebbe che, oltre ad essere stati premiati nel corso della manifestazione, avete a disposizione una vera e propria fortuna, la cui stima si aggira sui 20 mila dollari.
- Ovviamente la stima esatta della carta in vostro possesso oscillerà in funzione della combinazione dei parametri di valutazione qui elencati e delle richieste di mercato.