Introduzione
Il Macchiavelli è un gioco di carte da tavolo molto popolare. I giocatori possono essere dai cinque in su, mentre il mazzo di carte utilizzato è lo stesso del poker (cioè le carte francesi). Si tratta di un gioco molto semplice e più facile da capire rispetto a quelli più diffusi come scala quaranta e poker. Non è nemmeno considerato un gioco d'azzardo, quanto più invece un gioco da tavolo e società adatto a tutta la famiglia. Scopriamo allora assieme come si gioca a Macchiavelli.
Occorrente
- Due mazzi di carte francesi e quattro jolly
I giocatori e le carte
I giocatori possono andare da un minimo di due a un massimo di cinque, anche se in alcune occasioni i partecipanti possono essere anche otto. Le carte che dovranno essere distribuite saranno otto per giocatore (se i giocatori superano il numero di cinque) oppure tredici se sono in numero inferiore. Per quanto riguarda le carte, vengono utilizzati due mazzi di carte francesi (quelle con cui si gioca a poker) e quattro jolly.
L'inizio della partita
All'inizio si stabilisce un mazziere che dovrà mescolare tutte le carte e distribuirle una alla volta in senso orario a ciascun giocatore. Ognuno, in base al numero dei partecipanti, dovrà avere otto o tredici carte in mano. Il restante mazzo sarà posto sul tavolo di gioco con le carte rivolte verso il basso. Inizia a pescare il giocatore che sta alla sinistra del mazziere, poi seguiranno gli altri prendendo sempre una carta ciascuno.
Il gioco
Lo scopo del gioco è quello di formare delle scale di carte, piazzando delle combinazioni con lo stesso seme (per esempio la scala di picche, che può essere anche solo formata da tre o più numeri adiacenti come il due, il tre e il quattro) o con semi diversi ma numeri uguali (un set di quattro di cuori, picche, fiori e quadri). Per formare una scala è evidente che sarà difficile avere dieci carte in mano dello stesso seme: per questo è possibile formarla a partire da tre carte, purché siano in numero crescente (per esempio un sei, sette e otto di fiori). Durante il gioco si può modificare anche una famiglia di carte (separando la combinazione e creandone così un'altra); non può però giocare questa mossa chi non ha ancora piazzato carte sul tavolo. Ovviamente le carte potranno essere attaccate ad altre già presenti, purché continuino la scala. Ne basterà anche solo una, dal momento che non c'è un punteggio minimo da seguire. Il giocatore che ha in mano carte da piazzare non pescherà una carta durante quel turno ma le poggerà sul tavolo, mentre chi non ha nessuna possibilità dovrà pescare dal mazzo. Vince chi si ritrova per primo senza carte in mano.
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Consigli
- Create delle strategie efficaci che vi permetteranno di piazzare un maggior numero di carte.
- Se non siete convinti di fare una mossa coerente, aspettate il prossimo turno; potreste pescare la carta che vi serve.