All'inizio della partita il tavolo da gioco si presenta dunque in questo modo: la carta d'inizio al centro, per spiegare la regola che vige durante il primo turno, una carta per giocatore visibile a tutti, il mazzo di carte coperto tra cui pescare durante il gioco e sette carte in mano a ogni giocatore. La carta che all'inizio sta al centro del tavolo è sempre la stessa, riportante la regola: ?Rosso = carta più alta vince?. Inizia il turno il giocatore successivo a chi ha la carta più alta, che deve calare una carta di valore più alto a quella vincente. Un numero più alto o lo stesso numero di colore dal valore più alto nella scala di colori. Se un giocatore non ha una carta con cui rispondere alla regola, può decidere di calare una nuova carta regola, evitando così (se possibile) di perdere. Si continua così con la nuova regola, confrontando i valori sia di numero che di colore. Quando uno dei giocatori non può più rispondere alla regola, né cambiarla calando una carta, quel giocatore è fuori dalla manche. Non è necessario che un giocatore cali una carta perfettamente corrispondente alla regola stabilita in quel turno, prima di cambiare regola. Può decidere di cambiare regola calando una carta che può tornargli utile e poi calare una regola nuova che gli permette, grazie alla carta calata, di passare il turno. Per esempio, se la regola vigente è ?Più carte dello stesso colore? e il giocatore di turno non ne ha, può calare una carta che ha lo stesso numero di una carta già davanti a sé e poi cambiare la regola in ?Più carte dello stesso numero?. In questo modo toccherà al giocatore successivo, che dovrà rispondere a questa nuova regola vigente. L'ultimo giocatore che resta in gioco, vince.