Come mainare un personaggio su Overwatch
Introduzione
Sin dalla sua uscita, Overwatch è stato un titolo decisamente molto apprezzatto e tutt'ora giocato sia in ambito casual che in ambito competitivo. Proprio questo lato infatti è stato molto enfatizzato dando quindi vita a tornei e scontri nazionali e internazionali che hanno aperto le porte di questo gioco agli eSports. Di conseguenza abbiamo spesso nuovi aggiornamenti che introducono novità o bilanciamenti. Questi ultimi infatti sono molto significativi quando si nota l'abbuso di un dato personaggio. Essi infatti sono tutti diversi tra loro e pertanto posseggono abilità e statistiche differenti. In generale però è possibile dividerli tutti in quattro macrogruppi: gli attaccanti, i difensori, i tank e i supporter. Proprio per i loro appellativi è necessario formare un gruppo in cui vi siano presenti tutte e quattro le categorie per aver in mano la vittoria. Ecco quindi che ogni giocatore, decide inconsciamente che personaggio utilizzare e, in generale, può decidere si specializzarsi in quella determinata categoria con quel determinato personaggio.
Ecco quindi una guida su come mainare un personaggio su Overwatch.
Occorrente
- Computer con Windows
- Xbox One
- Playstation 4
- Gamepad
Il significato di mainare
Non a tutti i giocatori di Overwatch è ben chiaro il significato della parola "mainare" e pertanto è bene fare chiarezza. Essa deriva dall'inglese main che tradotto significa principale. Il significato che si vuole attribuire alla locuzione "mainare un personaggio" indica che, scelto un personaggio nel rooster disponibile, si decida di utilizzarlo fino a saper padroneggiare bene ed alternare le sue skills in modo efficace per dare supporto al team. Questo comporta ovviamente un utilizzo costante del suddetto personaggio. In ambito competitivo quindi è utile anche guardare video e seguire guide per poter migliorare sempre e per capire quale siano i difetti e i vantaggi di quel dato personaggio.
La scelta del personaggio
La prima cosa da fare per poter mainare un personaggio è scegliere la categoria a cui si è più ad agio e poi il personaggio specifico. Come detto vi sono quattro categorie. La categoria d'attacco è suggerita a tutti quei giocatori che preferiscono l'azione alla reazione, di conseguenza devono essere abbastanza reattivi da capire in che modo agire sull'avversario. La categoria difesa è suggerita invece per quei giocatori che si posizionano in prima linea per assaltare un nemico scoperto. Questo da modo a chi attacca di essere coperto e poter quindi distruggere l'obbiettivo immediatamente. La categoria tank è suggerita per quei giocatori che vogliono un personaggio praticamente indistruttibile dal punto di vista difensivo, ma che ovviamente pecca in attacco. Questa categoria viene mandata in "avanscoperta" per poi assaltare i nemici. Infine abbiamo la categoria di supporto. Quest'ultima è quella posizionata in fondo, dietro alle difese e all'attacco, in quanto deve garantire agli alleati dei bonus derivati dalle skills e delle eventuali cure.
Il team perfetto
Una volta scelto il personaggio più adatto tra le quattro categorie, è ora di passare al team. Gran parte delle volte vi sono degli accoppiamenti casuali, per cui un giocatore deve avere anche spirito di adattabilità nei confronti del resto del team. Ecco perché molto spesso conviene specializzarsi con due o tre personaggi, piuttosto che con uno solo. Il discorso invece cambia nel caso in cui si decida di formare un team fisso. In questo caso ogni giocatore deve avere bene in mente il proprio ruolo e ciò deve collimare alla perfezione con i giocatori restanti del team.
Guarda il video
Consigli
- Provare singolamente prima il rouster dei personaggi nella sua totalità