Come Giocare al Quartetto
Introduzione
Le carte da gioco rappresentano uno tra gli svaghi più diffusi in tutta la popolazione. Infatti, sia grandi che piccini, giocano spesso a carte, soprattutto durante i periodi di vacanza o per passare il tempo in allegria. Esistono diversi tipi di mazzi di carte ad ognuno dei quali sono associati uno o più giochi che possono essere complicati oppure abbastanza semplici. Molti giochi riguardano la memoria, altri le capacità di calcolo, altri ancora entrambi. Ti stai, però, chiedendo come si fa a giocare al "Quartetto"? Questo gioco è perfetto per un pubblico molto giovane ma può essere apprezzato da tutti. Ecco, dunque, quali sono le regole per giocare al "Quartetto" e come si svolge il gioco.
Occorrente
- Carte napoletane
- Carte francesi
Per giocare a "Il Quartetto" dovete munirvi di un mazzo di carte. Il mazzo potrà essere o quello francese da cinquantadue carte senza i Jolly, oppure quello napoletano da quaranta carte. Il numero dei giocatori è quattro. Per prima cosa mischiate le carte per bene. Cominciate, poi, con il distribuire tutte le carte da gioco: ogni giocatore deve avere in mano dieci o tredici carte. Distribuitele dando ad ogni giocatore una singola carta per volta. Il numero di carte da distribuire varierà, ovviamente, a seconda del mazzo di carte che si è scelto di utilizzare.
Il gioco consiste nel formare dei poker, ovvero quattro carte uguali ma di seme diverso, allo stesso di come si fa nel poker vero e proprio. Il primo giocatore può richiedere ad un altro una carta: ad esempio, se avete in mano tre sette potreste chiedere il sette del seme mancante ad un altro giocatore a vostra scelta. Se il giocatore a cui chiedete la carta la possiede è obbligato a darvela, voi potete metterla nella vostra mano e chiedere nuovamente un'altra carta. Al contrario, se l'avversario non possiede la carta richiesta, perdete il turno che passa a colui a cui avete richiesto la carta.
È possibile richiedere una carta solo se ne si possiede nella propria mano una dello stesso valore: ad esempio se non avete alcun sette in mano non vi sarà possibile chiedere il sette di picche o di un qualsiasi altro seme ad un avversario. Lo scopo del gioco è finire tutte le carte. Vince la partita, infatti, il giocatore che per primo è rimasto senza alcuna carta in mano. Una regola importante di questo gioco è che ogni qual volta un avversario vi consegna la carta richiesta dovete "ringraziarlo". È molto importante tenere a mente questa regola: se infatti vi dimenticate di ringraziare l'avversario non solo perdete la carta richiesta ma anche il turno, che passerà al giocatore a cui avete chiesto la carta.
Consigli
- Contate sempre le carte prima di iniziare