Come giocare a We the People
Introduzione
We the People è un gioco da tavolo di guerra, realizzato da Mark Herman, ambientato durante la Rivoluzione Americana. È stato il primo gioco di guerra ad utilizzare le carte come metodo principale per svolgere la partita e ciò ha dato vita ad un nuovo genere di giochi da tavolo basati sulla competizione e un'intensa narrativa storica. I giocatori dovranno guidare due eserciti contrapposti e cercare di prevalere sull'altro, con astuzia e tattiche militari. Non solo è un gioco molto emozionante e divertente, ma può essere anche utile per conoscere in modo approfondito la storia americana! Si può giocare fino a due giocatori e le partite durano in media due ore. Non ci resta che scoprire come giocare a We the People!
Occorrente
- Gioco da tavolo "We the People"
- 2 giocatori
Contenuto della scatola
I materiali contenuti nella scatola sono i seguenti:
- Un tabellone di gioco, in cui sono presenti le 13 colonie americane e canadesi, che furono coinvolte nella Rivoluzione Americana;
- Carte strategiche e carte di battaglia;
- Carte veto;
- Segnalini di controllo politico;
- Pedine di diversi colori e di diverse forme: rettangolari, quadrate, rotonde ed esagonali;
- Un dado a sei facce;
- Un libretto delle regole;
- Un libretto contenente il commento storico.
Set up e scopo del gioco
Prima di avviare la partita, è necessario un set up molto veloce. I giocatori devono decidere chi guiderà l'esercito inglese e chi invece rappresenterà l'esercito americano. Dopo questa decisione, si mescolano le carte strategiche e le carte di battaglia e si dividono in due mazzi separati. Ogni giocatore riceve un certo numero di carte da entrambi i mazzi e anche dei segnalini di controllo politico. L'obiettivo dei giocatori è quello di ottenere il controllo della maggior parte delle colonie, occupando gli spazi che rappresentano le città con i segnalini di controllo politico.
Svolgimento della partita
Durante il proprio turno, il giocatore può compiere diverse azioni: può decidere di far avanzare una pedina del proprio esercito; può attaccare un nemico dell'altro esercito; infine, può attivare una carta strategica. Gli eserciti possono muoversi tramite le linee che collegano le varie città presenti sulla mappa. Per attaccare un avversario, bisogna usare le carte di battaglia, ognuna delle quali presenta una manovra militare tattica. Il danno inferto dipende dal numero ottenuto dal lancio del dado, ma anche dalle statistiche di quella specifica pedina. Ogni esercito è guidato da un generale storico: tali pedine hanno statistiche più alte rispetto alle altre. In ogni caso, se chi viene attaccato riesce a sopravvivere, ha diritto ad attaccare a sua volta. Le carte strategiche servono invece ad attivare degli eventi speciali e possono influenzare le situazioni militari e politiche. Chi conquista più colonie, vince la partita!