Come giocare a Tre Segreti
Introduzione
Siete amanti del genere investigativo? Volete incastrare a tutti i costi un criminale e consegnarlo alle manette della giustizia? Allora "Tre Segreti" è il gioco collaborativo che fa per voi! Tutto quello che vi serve è un gruppo di amici. Si gioca in un minimo di 2 e un massimo di 8 giocatori. Uno solo impersonerà l'agente sotto copertura, che sarà a conoscenza di tutta la macabra storia. "Tre segreti" è un gioco davvero intrigante, coadiuvato dall'app per cellulari, in cui il tempo è prezioso e costringe i giocatori a ragionare con una certa flessibilità mentale e ad osservare nei minimi dettagli l'immagine.
Vediamo insieme come giocare a questo simpatico e acuto gioco da tavolo, perfetto per passare qualche ora in compagnia e, perché no, per mettere alla prova le proprie capacità deduttive.
Occorrente
- Il gioco da tavolo "Tre segreti"
- Un gruppo di amici
- Voglia di mettere alla prova il proprio ingegno e capacità di riflessione
L'app del gioco
Per migliorare e abbellire la sessione di gioco, è a disposizione l'app gratuita da scaricare di "Tre Segreti", disponibile sia per il sistema operativo Android che per iPhone. Ci aiuterà a gestire il timer e gli aiuti. Qualora sia impossibile scaricare l'app, basta procurarsi un cronometro (presente in quasi tutti gli attuali cellulari), una clessidra o comunque un qualsiasi strumento per misurare il tempo. In questa guida tuttavia spiegheremo le regole ipotizzando l?utilizzo dell?app.
Le cinquanta carte
Innanzitutto si sceglie una carta tra le cinquanta presenti e solo uno dei giocatori può voltarla per leggerne la storia riportata sul retro: egli sarà l'agente sotto copertura. Gli altri dovranno porre domande all?agente al fine di svelare i tre segreti (da cui il nome del gioco) del protagonista della storia, rappresentato sul fronte della carta, la quale è visibile a tutti. In massimo quindici minuti gli altri giocatori potranno porre quindi tutte le domande che vorranno, al fine di captare più informazioni possibili.
Carte personaggio
I giocatori pescano quindi una delle cinquanta carte personaggio. Ognuna riporta il nome del protagonista, il quale è ritratto in una determinata scena nella quale sono evidenziati tre dettagli: il colore di questi tre particolari indica il grado di difficoltà della carta stessa. Dopo aver pescato il personaggio, sull?app si seleziona il nome del protagonista e, dopo che l?agente ha letto con attenzione e con calma la storia e i tre segreti riportati sul retro della carta personaggio, si è pronti a partire e si può premere "play" sull?app.
Le domande all'agente
A partire dal momento in cui premiamo "play" sull'app, i giocatori, tutti insieme, avranno a disposizione quindici minuti, suddivisi in gruppi di cinque minuti massimi per indovinare uno dei tre segreti.
All'agente si potranno porre più domande possibili, ma attenzione: egli potrà rispondere alle domande solo con risposte del tipo: "sì", "no", "è irrilevante" (se la domanda è del tutto fuorviante o inutile ai fini della storia), e "non esattamente" (se la domanda è pertinente, ma basata su presupposti errati). L'agente però non è del tutto cattivo: nel caso in cui i compagni non sappino che pesci prendere, egli potrà, a sua discrezione, leggere uno degli indizi riportati sul retro della carta, specificando a quale dei tre dettagli evidenziati si riferisce. Questo aiuto, però, ha un prezzo: se i compagni chiedono l'indizio, il tempo a disposizione sarà subito dimezzato (è possibile comunicarlo all'app toccando l'icona corrispondente).
Se un segreto viene svelato o se il tempo scade, si avranno a disposizione altri cinque minuti per indovinare il secondo e così via.
Obiettivo
Lo scopo del gioco è di indovinare più segreti possibili. Alla fine della partita, infatti, si calcola il punteggio in base a quanti segreti sono stati svelati da 0 a 3 stelle. Quindi, mettetecela tutta: osservate bene le immagini, ragionate a fondo, formulate bene le domande e investigate con acume!
Guarda il video
Consigli
- Le storie sono ben strutturate e le immagini in bianco e nero rendono bene la negatività dei personaggi
- "Tre segreti" è perfetto per passare una piacevole serata in compagnia di amici a cui piace edificare delle storie a partire da pochi elementi da mettere insieme
- Una partita tira l'altra: tutti vorranno impersonare l'agente almeno una volta e scoprire i segreti degli altri personaggi!
- Un giocatore timido potrebbe essere escluso dalla raffica di domande degli altri: potreste stabilire la regola di porre una domanda ciascuno, a turni.