Come ogni buon puzzle game che si rispetti, Toy Match offre un sistema di ricompense per i giocatori più bravi. La schermata mostra in basso i booster attivabili, ossia tutte quelle opzioni a richiesta dell'utente che possono cambiare le sorti di una partita. C'è lo swap, che consente lo scambio di due mattoncini distanti tra loro, il pulsante per le impostazioni e ci sono le mosse extra. Superato il livello numero 5, si può girare una ruota della fortuna, che consente di vincere da un minimo di 50 ad un massimo di 750 monete. Queste ultime sono necessarie per acquistare potenziamenti, quindi è importante collezionarle ogni volta che il gioco lo consente. Se si vincono tre partite di fila, sulla schermata appaiono tre pacchetti blu con fiocco giallo: cliccandone uno a caso, si riceve un piccolo premio. Mentre scorrono le tessere ed esplodono i mattoncini, possono apparire forzieri ricchi di monete. Basta allineare tre elementi adiacenti dello stesso colore per riscattare tali premi. Non è insolito, con questo tipo di giochi, sviluppare una sorta di dipendenza, poiché le meccaniche sono avvincenti ed ogni livello rappresenta una sfida personale. Se però l'eccesso di concentrazione porta a dimenticarsi del numero finito di mosse disponibili, il sistema avverte prontamente il gamer. Appaiono sullo schermo due avvisi, "ten moves left" e "five moves left", che indicano rispettivamente la disponibilità di 10 e 5 mosse residue. In questo modo, chi comprende di dover attivare un potenziamento, lo fa prima che sia troppo tardi!