Introduzione
Invece della solita dama o partita a scacchi ecco l'alternativa giusta e piuttosto simile: Kamisado. Si gioca in due su di una scacchiera multicolore, dove l'abilità e lo scontro frontale dei partecipanti sarà lo svolgimento del gioco. Come intrattenimento non ha bisogno di dadi o carte, ma solo delle pedine ottagonali a forma di torre, meglio dette le Torri del Drago. Nel complesso, è divertente e coinvolgente, con regole semplici e partite da 20/30 minuti cadauna, ma non mancheranno le varie strategie da adottare per poter vincere. È un gioco prodotto nel 2008 e pubblicato dall'editore Oliphante. Il suo autore è Peter Burley e lo scopo principale del gioco è quello di posizionare una propria torre nella zona dell'avversario. Kamisado è formato da materiale resistente e piacevole da tenere in mano ed è alla fine un bel gioco da tavolo, molto colorato. E allora è arrivato il momento di vedere come giocare a Kamisado.
Occorrente
- Scatola del gioco Kamisado e due giocatori
Preparare la scacchiera
Per iniziare a giocare a Kamisado bisogna prendere confidenza con la scacchiera che presenta tante caselle non nere e bianche, ma colorate con otto colori. Inoltre, tutti i colori si ripetono otto volte, e più precisamente una volta per colonna e per riga. Quindi, i giocatori dovranno posizionare le proprie Torri del Drago, che sono in tutto otto, nelle altrettante caselle della propria zona della scacchiera.
Muovere i primi passi
Dopo aver capito che ci troviamo di fronte ad una scacchiera 8x8, possiamo iniziare a muovere le prime torri; quindi ad ogni turno ecco una torre spostarsi in diagonale o in avanti di un numero di caselle utili e a piacimento. Non è ammessa la mossa in orizzontale e nemmeno quella all'indietro. Inoltre, non si mangiano le torri avversarie. Comunque sia, dopo la nostra mossa, la propria torre si posizionerà su di un colore che sarà lo stesso che l'altro giocatore può utilizzare nel suo turno. La vittoria spetta a colui che riuscirà a raggiungere per primo uno degli otto colori della riga di inizio dell'avversario.
Trasformare la torre vincente
Quando un giocatore vince una partita ha il diritto di trasformare la propria torre del drago nella Torre Sumo posizionando sulla cima del pezzo un bel dentino di drago. Queste torri però sono limitate nei movimenti, infatti si potranno spostare di sole cinque caselle se possiedono un dente, oppure tre caselle con due denti e una sola casella con tre denti. Fortunatamente, le stesse possono effettuare una "spinta" e vincendo con questo tipo di torre si ottengono punti doppi. Ma non basta, perché c'è un'altra modalità per divertirsi ancor di più a Kamisado, dato che presenta lo stesso gioco a più partite consecutive.
Consigli
- Kamisado si consiglia sia per grandi che per piccini