Come giocare a Game of the Generals
Introduzione
Game of the Generals è un gioco da tavolo di guerra realizzato nelle Filippine, da Sofronio H. Pasola, Jr. Può essere giocato da due giocatori, ciascuno dei quali controlla un esercito, e un arbitro neutrale, che decide il vincitore delle sfide che si lanciano i due giocatori. Le identità delle pedine sono sconosciute all'avversario. Il gioco simula una guerra tra due eserciti, che cercano di sopraffare e distruggere l'altro. Alcune strategie permettono di comprendere il piano tattico ideato dall'avversario, man mano che il gioco progredisce. Inoltre, si può anche tentare di ingannare l'altro giocatore sull'identità delle proprie pedine. Se tutto questo vi ha incuriosito, proseguite nella lettura! Vediamo come giocare a Game of the Generals!
Occorrente
- Gioco da tavolo "Game of the Generals"
- 2 giocatori
- Un arbitro
Materiale di gioco
Ciascun giocatore ha a disposizione 21 pedine, che rappresentano i soldati dell'esercito, con una gerarchia di gradi e funzioni. Una pedina di rango più elevato, per esempio il Generale, può eliminare qualsiasi soldato di rango inferiore. I vari ranghi sono rappresentati con le insegne utilizzate nell'esercito filippino. Le pedine hanno una forma rettangolare e l'insegna del rango è raffigurata sul retro della pedina, in modo da non poter essere visibile all'avversario. Le pedine appartenenti ad un esercito sono tutte di un colore: di solito si utilizza il nero per un esercito e il bianco per l'altro esercito. Oltre alle pedine, c'è infine la base di gioco, che solitamente è simile ad una scacchiera.
Svolgimento della partita
I giocatori collocano le pedine sul proprio lato della scacchiera, nelle posizioni che ritengono più strategiche. Dunque, i turni si succedono in modo alternato. Durante il proprio turno, i giocatori possono spostare soltanto una pedina per volta, proprio come negli scacchi. Tutte le pedine, aldilà del proprio rango, hanno lo stesso tipo di movimento: possono spostarsi di una sola casella, in avanti, indietro, a destra o a sinistra. Una sfida si ha quando un soldato si sposta nella stessa casella del soldato avversario. A questo punto, l'arbitro decide chi sarà eliminato, seguendo queste regole: il soldato di livello più alto elimina quello di livello più basso; se hanno lo stesso livello, vengono eliminati entrambi; una Spia può eliminare anche le pedine di rango più elevato al suo, e può essere eliminata a sua volta soltanto da un Privato. L'arbitro quindi rimuove il soldato sconfitto dalla scacchiera, senza però rivelare al giocatore che ha vinto la sfida il rango di quella pedina.
Condizioni di vittoria
Ogni esercito ha una propria bandiera. Un giocatore vince quando ha catturato o eliminato la bandiera dell'avversario. Ciò può essere fatto da qualsiasi pedina. Si può anche vincere in un altro modo, cioè la bandiera può essere portata all'estremità opposta del tabellone (rispetto al punto di partenza). Tuttavia, in questo caso, la bandiera deve necessariamente trovarsi ad almeno due quadrati di distanza da una pedina avversaria, altrimenti verrà eliminata comunque, anche dopo aver raggiunto l'estremità del tabellone.
Consigli
- Provate ad ingannare il vostro avversario sull'identità delle vostre pedine, con parole o espressioni facciali. In questo modo compirà dei passi falsi!