Come giocare a Black Box
Introduzione
Black Box mette il giocatore nei panni di un ricercatore intento a scoprire una nuova molecola. Il compito dello scienziato non è affatto semplice. Inizialmente deve procedere letteralmente al buio. Grazie all?immissione di un raggio di luce, studiandone la deviazione, l?assorbimento o la riflessione può stabilire la posizione dei quattro atomi che compongono la molecola.
Sembra un procedimento complicato? Roba da topi di laboratorio ingobbiti dalle troppe ore passate al microscopio? Black Box non è uno dei giochi più immediati, ma una volta apprese le meccaniche si procede davvero spediti. Per seguire la spiegazione del regolamento nel migliore dei modi è importante avere sott?occhio il disegno di questa griglia che riproduce la plancia, la Black Box appunto, dove avvengono le fasi di gioco.
Forza, andiamo un po? a vedere come si gioca a fare lo scienziato.
Occorrente
- Scatola di gioco Black Box
- Carta e penna
- 2 giocatori
Predisporre il gioco
All?interno della scatola di gioco troviamo la plancia, 6 mezze palle che rappresentano gli atomi, 42 marcatori di legno e diagrammi di gioco che rappresentano la griglia stampata sulla plancia, necessari per prendere appunti durante il gioco (comunque facilmente riproducibili in casa con carta e penna). La plancia è formata da una griglia di otto righe e otto colonne. Ogni riga e ogni colonna è numerata: partendo da 1 si arriva, percorrendo il perimetro della griglia a 32.
Inizio del gioco
Un giocatore impersona il Creatore della molecola e l?altro il Ricercatore che dovrà scoprire questa molecola. Il Creatore disegna quattro croci che corrispondono alle quattro molecole, nella griglia riprodotta sui diagrammi forniti con la confezione del gioco. La posizione delle quattro molecole deve essere nota solo a lui.
Ricapitolando: la molecola è composta da quattro atomi, il Creatore segna i quatto atomi nella sua griglia di carta. Lo scopo del Ricercatore è scoprire la posizione esatta di questi quattro atomi (un po? come se si giocasse a Battaglia Navale).
Com’è fatto un atomo
La croce occupa un quadrato della griglia ed è il suo nucleo. L?atomo però possiede anche un cerchio di influenza attorno a sé. Come si disegna questo cerchio? Se il nucleo occupa un quadrato della griglia, il cerchio occupa tutti i quadrati attorno a quello dov?è contenuto il nucleo. In fondo a questa guida pdf si possono vedere bene la rappresentazione dei cerchi di influenza.
Emissione del raggio luminoso
Per scoprire la posizione degli atomi, il Ricercatore dovrà immettere nella griglia della plancia di gioco, dei raggi luminosi e studiarne il comportamento. Ad esempio dichiara a voce alta di inserire il raggio nella riga numero 3. A questo punto, il Creatore studia la direzione del raggio nei suoi appunti e vede se incrocia oppure no uno degli atomi che lui ha posizionato. Questo raggio potrebbe colpire il nucleo dell?atomo da lui posizionato e quindi esserne assorbito oppure potrebbe venire deviato dal cerchio di influenza e uscire dalla griglia ad esempio nella colonna 14. Il punto di uscita o l?assorbimento deve essere dichiarato a voce alta dal Creatore.
Riassumendo: Il Creatore disegna gli atomi nella sua griglia, nucleo e cerchio di influenza. Il Ricercatore immette il raggio nella plancia di gioco. Il Creatore dichiara se il raggio è assorbito da una molecola oppure deviato e, in quest?ultimo caso dichiara il punto di uscita.
Analizziamo ora i diversi comportamenti del raggio.
Flusso diretto del raggio e assorbimento
Se un raggio immesso nella griglia non incontra né il nucleo di un atomo, né il su cerchio di influenza, procederà in linea retta fino all?uscita dal lato opposto della griglia. Se invece il raggio incontra direttamente il nucleo dell?atomo ne viene assorbito e non uscirà dalla griglia.
Deviazione del raggio
Se un raggio incontra il cerchio di influenza di un atomo, viene deviato ad angolo retto ed esce, a meno di altre deviazioni, dal lato della griglia perpendicolare a quello dove è entrato. Questo è il caso più semplice, ma si possono avere più rimbalzi su vari cerchi di influenza. A questo punto il raggio potrebbe compiere una traiettoria contorta e non uscire per forza perpendicolare al suo punto di ingresso.
Riflessione del raggio
L?ultimo caso si ha quando il raggio torna indietro dal punto di immissione. Questo caso si può avere quando due atomi sono molto vicini e i loro cerchi di influenza si sovrappongono. Il raggio incontra il primo cerchio di influenza, viene deviato sul secondo, il secondo lo devia indietro al punto di entrata.
Un caso particolare è quando un atomo è posizionato sul bordo del reticolo. In questo caso il raggio immesso in quello stesso punto, se incontra il cerchio di influenza, viene subito rispedito indietro.
Marcatura del raggio
Servendosi dei marcatori in legno, il Ricercatore ne posiziona uno nella riga o colonna in cui ha immesso il raggio e uno nel suo punto di uscita dichiaratogli dal Creatore. I due marcatori saranno dello stesso colore. Non importa distinguere l?ingresso e l?uscita nei marcatori perché i due punti sono invertibili. La riflessione (entrata uguale uscita) si indica con un marcatore bianco, l?assorbimento (solo entrata) con un marcatore nero. Le semisfere andranno posizionate dal Ricercatore sulla griglia della plancia e indicheranno, secondo lui, la posizione del nucleo degli atomi. Si può immettere il numero di raggi che si vuole, più sono, più determinare la posizione del nucleo dell?atomo sarà facile, ma peggiore sarà il proprio punteggio.
Calcolo del punteggio
In questo gioco vince chi, dopo che i giocatori si sono alternati nel ruolo di Ricercatore e Creatore, ha meno punti. Il Ricercatore riceve un punto per ogni raggio immesso e cinque punti per ogni nucleo di atomo (le semisfere) posizionato in modo sbagliato sulla plancia.
È assolutamente necessario che il Creatore dia indicazioni correte sul punto di uscita del raggio. Se dovesse sbagliare, si ripete da capo la partita e il Creatore che ha commesso l?errore riceverà cinque punti di penalizzazione.
Guarda il video
Consigli
- È possibile giocare con più di quattro atomi, aumentando così la difficoltà.
- Quando si gioca con quattro atomi è possibile “nascondere” un atomo inserendolo a centro di un triangolo i cui vertici sono composti dagli altri tre atomi.
- Esiste una versione Black Box+. Nella scatola di gioco oltre a una griglia quadrata se ne trova un’altra ottagonale.