Come diventare un arbitro di burraco
Introduzione
Panno verde, 108 carte, 2-3 o 4 giocatori sono la formula perfetta per il divertimento. Il burraco è un gioco che ormai viene sempre più considerato nella sua accezione sportiva. In tutte le discipline agonistiche la figura dell'arbitro è divenuta insostituibile, quale garante assoluto del rispetto delle regole di gioco, ed il burraco in quanto tale non può farne di certo a meno!
Di seguito vediamo i passaggi che illustrano "Come diventare un arbitro di burraco".
Diventare socio presso l'Associazione affiliata alla F.I.Bur
La F. I. Bur è la principale federazione di burraco in Italia. Conta attualmente più di 11.000 tesserati e 250 associazioni affiliate. Il primo passo per diventare Arbitro di burraco è quello di diventare socio di una di queste. L' elenco ufficiale ed aggiornato delle associazioni è consultabile sul sito web della stessa F. I. Bur.
Oltre alla F. I. Bur in Italia esistono altre federazioni di burraco (F. It. Ab, Fe. Bur. It, Fed. I. Bur) ognuna delle quali può presentare delle differenze nel percorso necessario per diventare Arbitro ufficiale, con la possibilità di dirigere i tornei organizzati dalla specifica federazione.
Essere nominati "Arbitro di Circolo Provvisorio"
Il Presidente dell' Associazione alla quale siete iscritti deve fare richiesta scritta al Presidente della Federazione nazionale il quale potrà conferire la nomina di ARBITRO DI CIRCOLO PROVVISORIO. Chi riceve tale qualifica potrà dirigere i tornei organizzati dalla stessa associazione che ne ha richiesto la nomina, ed in questo modo acquisire esperienza e conoscenze tali da poter raggiungere il grado successivo.
Essere nominati "Arbitro di Circolo Definitivo"
Dopo almeno 1 anno di attività come Arbitro di Circolo Provvisorio sarà possibile ricevere la qualifica di Arbitro di Circolo Definitivo. La domanda da far pervenire alla segreteria federale deve contenere il proprio curriculum, la documentazione che attesti l' attività svolta e dovrà essere controfirmata dal Presidente della vostra Associazione. In seguito bisognerà passare al vaglio di una Commissione Esaminatrice la quale sottoporrà il candidato a colloqui orali, prove scritte e pratiche di arbitraggio, per valutarne l' idoneità.
La commissione potrà ammettere agli esami anche candidati che non siano stati in precedenza nominati Arbitro di Circolo Provvisorio.
Diventare "Arbitro Provinciale"
Dopo almeno 2 anni di attività come Arbitro di Circolo Definitivo sarà possibile sostenere l' esame per raggiungere il livello di Arbitro Provinciale, così da avere i poteri per dirigere i tornei del medesimo livello. Si ricorda che con cadenza periodica ogni anno vengono organizzati dalla F. I. Bur dei corsi di aggiornamento professionale volti alla preparazione degli esami del grado desiderato. Esistono corsi a carattere interregionale (per arbitri Regionali e di categoria inferiore) ed anche nazionale.
Diventare "Arbitro Regionale"
L' iter per essere abilitati a dirigere le competizioni di livello regionale e diventare dunque Arbitro Regionale prevede gli stessi passaggi del livello precedente ma con un maggior grado di difficoltà. Inoltre il tempo minimo per essere ammessi al relativo esame è quello di esercitare per almeno 3 anni come Arbitro Provinciale. Si tratta di figure di supporto agli Arbitri Nazionali durante le competizioni nazionali e le fasi regionali dei Campionati Italiani, sono ovviamente anche responsabili dei Tornei Regionali e di categoria inferiore.
Diventare "Arbitro Nazionale Provvisorio" e "Definitivo"
Potranno accedere alla nomina di Arbitro Nazionale Provvisorio solo coloro che saranno iscritti da almeno 6 anni all' albo ufficiale F. I. Bur come Arbitro Regionale. Nei 2 anni successivi gli Arbitri Nazionali Provvisori verranno chiamati alla direzione di Tornei Nazionali, il loro operato verrà successivamente valutato dalla Commissione Esaminatrice della federazione per eventualmente ricevere il grado di Arbitro Nazionale Definitivo.