Come costruire un mazzo di Magic
Introduzione
Costruire un mazzo di Magic non è impresa facile come può apparire a prima impressione. Chi ben conosce il gioco e le sue infinite meccaniche, sa quanto sia complesso costruire un mazzo in grado di poter competere con i migliori. In questa guida cercheremo di spiegare quale tecnica utilizzare per la costruzione di un mazzo adeguato alle nostre esigenze, competitivo o divertente, a seconda delle nostre esigenze.
Occorrente
- Conoscenza del gioco. Passione. Un certo budget.
Il formato
Prima di tutto, bisogna decidere in che formato vogliamo far competere il nostro mazzo. I formati sono molti, ma i principali sono Standard, Modern e Commander. Ognuno di essi ha delle carte bandite che quindi non possono essere giocate. La scelta del formato è fondamentale perché ci permette di capire quali carte possiamo prendere in considerazione e quali no. Allo stesso modo è fondamentale definire un budget limite per costruire il mazzo stesso.
I colori
Nel gioco di Magic ci sono 5 colori di mana differenti: bianco (W), nero (B), rosso (R), blu (U) e verde (G). Ogni colore ha diverse caratteristiche che lo contraddistinguono. Il bianco ha molte protezioni ed è uno dei colori più adattabili con gli altri. Il nero ha molti incantesimi che giocano sul cimitero, il rosso è noto per gli "spari" (magie e abilità che infliggono direttamente danno a una creatura o a un giocatore avversario). Il blu è famoso per i numerosissimi contro-incantesimi e la sua capacità di controllare la partita. Il colore verde ha molte creature peculiari come le idre capaci di diventare fortissime in pochi turni, o gli elfi che aumentano il loro numero a dismisura. Ci sono poi carte che non hanno colore (dette appunto incolore), che sono utilizzabili in mazzi diversi, oppure in mazzi pluricromatici. È infatti possibile scegliere il numero che vogliamo di colori, ma più colori aggiungeremo, più sarà complicato (o costoso) trovare carte che ci permettano di mantenere il mazzo veloce e competitivo.
Meccaniche di gioco
Il gioco di Magic ha un numero spropositato di meccaniche di gioco, di abilità e di caratteristiche, per cui costruire un mazzo competitivo, fuori dai soliti ignoti, non è un'impresa facile. L'idea migliore è quella di trovare una meccanica da utilizzare, un'abilità o una caratteristica. Prendendo esempi concreti, potremmo volere un mazzo che sfrutta i tritoni, per cui tutto ciò che dovremmo fare sarà cercare tutte le carte che hanno qualcosa a che fare con loro. Ovviamente, parlando di tritoni, stiamo parlando di un mazzo che sarà in prevalenza, o totalmente, blu. Se invece voglio sfruttare la meccanica offerta da infettare, avrò diverse scelte di colori (verde, nero o blu) e anche se la maggior parte delle carte utili e a basso costo per sfruttare appieno questa abilità, siano verdi, è facile vedere mazzi infettare che sfruttano anche gli altri due colori.
Scelta delle carte
Una volta decisi i colori da utilizzare e le meccaniche, iniziamo a decidere le carte. A volte ci vogliono ricerche minuziose per trovare le carte più adatte. Non è sempre detto che le carte più rare siano le migliori, a volte gli elementi fondamenti di un mazzo sono delle carte comuni, inutili per la maggior parte dei mazzi, ma fondamentali per il nostro. Altre volte ci potranno essere carte stupende che però ci faranno uscire dal budget prestabilito. La cosa migliore da fare è trovare carte che funzionano tra di loro e si potenziano a vicenda. Ci sono delle combo, infatti, che ci porteranno alla vittoria matematica, o quasi. Creare la giusta sinergia tra le carte è la chiave. Tornando agli esempi citati prima, prendiamo l'idea del mazzo tritone. Non potrebbe mancare il Signore di Atlantide, che ci permetterà di potenziare gli altri tritoni. Inoltre ci fa pensare che potremmo sfruttare l'altra sua abilità, cioè passa-isole. Se invece prendiamo il mazzo infettare, una delle migliori creature è l'Elfa scintillante, che con un solo mana ci permette di giocarla. A questo punto servirebbe qualcosa di costo basso per potenziare la creatura e così si andranno a puntare pump a basso costo.
Testare il mazzo
La cosa migliore da fare quando si monta un mazzo è testarlo, più volte, contro mazzi top del formato scelto. Dovremmo essere in grado di fronteggiare qualsiasi matchup. Ricordo che un mazzo (ciò non vale per il formato commander) è formato da almeno sessanta carte, ma ci sono quindici carte che potremmo portare a formare la side (una specie di panchina). Essa è in genere formata da carte utili per diversi tipi di avversari e dobbiamo essere in grado di sapere che carte inserire per fronteggiare il nostro avversario. Divertitevi dunque a costruire il vostro mazzo preferito e divertitevi a provarlo con gli amici, e non solo.
Consigli
- Fare tante prove contro i mazzi top del formato cui vogliamo partecipare