Introduzione
Ogni anno, per gli appassionati di fantacalcio, si ripete una prassi che stabilisce le fondamenta del gioco stesso: l'asta. Questa fase, dalla quale dipenderà l'esito dell'intera stagione, può rivelarsi la più difficile se al gioco partecipano degni rivali, conoscitori di calcio e buoni strateghi. In questa guida riporteremo alcuni consigli utili per affrontare al meglio l'asta del fantacalcio e partire avvantaggiati rispetto ai nostri avversari. Vediamo, quindi, come affrontare un'asta per il fantacalcio.
Per prima cosa, dobbiamo decidere se intendiamo accaparrarci qualche giocatore in particolare, puntando la gran parte del nostro budget per lui, e riservando al resto della rosa una spesa minore, oppure se preferiamo pagare tanti buoni giocatori in "saldo" creando una rosa sulla carta equilibrata. Prepariamo quindi sempre un "piano B": questo dovrebbe assicurarci di non precipitare in pessime scelte qualora alcuni dei nostri obiettivi ci sfuggano.
A questo punto, cominciamo ad armarci di carta e penna, e scriviamo un elenco di nomi di papabili acquisti, in ordine di ruolo dei giocatori, considerando che la rosa dovrà essere composta da 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti; ovviamente dovremo segnare solo i giocatori sui quali siamo pronti a puntare, come prima, seconda, o terza scelta.
Per quanto riguarda i portieri, il focus è quello di ottenere portieri di squadre che subiscano poco, ma che non vengano pagati in modo eccessivo. Se disponiamo di 1000 fantamilioni, è meglio prendere tre portieri titolari, pagandoli in media 20-25 fantamilioni, anziché prendere un titolare ottimo e le sue due riserve, pagando 5-6 volte la somma precedente.
Difesa e centrocampo meritano un discorso diverso: dobbiamo necessariamente trovare almeno un giocatore "di fascia superiore" il ché significa, anche se non fa parte di una delle candidate allo scudetto, che dovrà garantire ottime prestazioni, condite da bonus pesanti!
Pagare un fenomeno del centrocampo, più degli attaccanti, non ci porterà mai da nessuna parte. Meglio puntare su buoni centrocampisti, magari bravi negli inserimenti.
L'ultimo e decisivo tassello è rappresentato dagli attaccanti! Puntare sui "soliti nomi" può essere un' interessante strategia, che però ci porterà a pagare fin troppo ciascun attaccante. Puntare invece sulle punte delle squadre di fascia medio-bassa, o sui giocatori pagati molto dalle società può rivelarsi il giusto compromesso. I primi, hanno infatti grande esperienza e sono quasi sempre i "capocannonieri" della propria squadra.