Risiko: trucchi per vincere e stupire i tuoi amici
Introduzione
Chi non Risiko non rosica! Potremmo modificare così il famoso proverbio per descrivere il Risiko, un gioco conosciutissimo e che tutti amano, perché è coinvolgente e capace di tenere fisso al tavolo da gioco un gruppo di amici per ore ed ore intere! Proprio così..ore intere di battaglie alla conquista del mondo, o quasi, a seconda dell'obiettivo che il gioco detta a ciascun giocatore al tavolo. Ma come si fa a raggiungere il proprio obiettivo prima degli avversari ed a guadagnarsi la stima o l'invidia di tutti gli amici al tavolo?! Scopriamo insieme alcuni trucchi utili per vincere a Risiko e stupire gli amici.
Non avere fretta: un'espansione lenta e organizzata è molto più efficace
Talvolta in questo gioco si sbaglia sprecando eccessive forze ed energie per attaccare, anche se a caso e senza una direzione ben precisa! Questo modo di giocare può risultare sconveniente e non utile, in quanto a Risiko è necessario anche sapersi difendere e non perdere mai di vista la gara dunque anche gli obiettivi degli avversari, che bisogna cercare di capire e di contrastare, laddove possibile. Per questo motivo un attacco disorganizzato e massivo iniziale può essere problematico per svariati motivi: di natura sociale, si pensi alla reazione di controffensiva e "vendetta" che tale strategia può causare; di natura tattica, perché specialmente in fase iniziale e con pochi carri armati in mano, lascia scoperti e deboli i confini attaccabili dall'avversario. Il trucco è pertanto espandersi lentamente!
Partire dall'Australia: se conquistata all'inizio della partita aiuta ad accumulare carri armati
Se il gioco è tale da darne possibilità, una buona tattica può essere la conquista nella prima fase del gioco dell'Australia; in quanto presidiando soli 4 territori, si ha il diritto di ricevere 2 carri armati ogni turno: un bottino che fa gola a un giocatore di Risiko e che può essere utile per l'espansione territoriale. Tuttavia, questa ghiotta opportunità va colta in maniera intelligente, cioè solo quando e se la conquista dell'Australia non richiede il dispendio di un numero eccessivo di carri armati. Il rischio, altrimenti, è di finire per conquistare solo l'Australia, ritrovandosi con un numero eccessivo di carri armati in questa zona isolata senza la possibilità di potersi espandere.
Studiare il nemico: dare avere e diplomazia pagano bene in questo gioco
Il gioco del Risiko, sebbene sia un gioco competitivo che mette tutti contro tutti, può essere vinto più facilmente con il semplice trucco della diplomazia e della collaborazione, talvolta, con i propri avversari. In particolare, se si riesce a comprendere che l'obiettivo di un giocatore avversario è contrario e non in competizione con il proprio, si può puntare fuori dal gioco e dalle sue mosse ordinarie, a collaborare; la bravura del giocatore sta nel fiutare questa possibilità e nel lanciare segni di collaborazione al giocatore con cui si vuole "collaborare". In questo senso, ad esempio, un possibile attacco al giocatore in questione in zone di suo interesse può essere tralasciato in virtù di favori successivi, quali la possibilità di attaccare facilmente zone per lui meno importanti ma che possono garantire a chi attacca la conquista di un territorio ed il conseguente ottenimento di una carta.
Agire nel buio: dare poco nell'occhio per depistare gli avversari
Bisogna ricordare che il fine del gioco del Risiko è portare a termine prima degli avversari il proprio obiettivo, ed ognuno durante la partita cercherà di capire gli obiettivi altrui e di contrastarli come meglio può. Per questo motivo, non è mai consigliabile lasciare intendere lo scopo del proprio gioco, un trucco utile può essere quello di dissimulare la strategia di espansione sottostante restando vaghi il più possibile, sebbene perseguendo il proprio gioco con coerenza.
Baciare i dadi: in fondo un pizzico di fortuna non guasta mai
In fin dei conti, il gioco del Risiko è sì un gioco di tattica e strategia ma molto spesso tocca fare i conti con la sorte! Non sempre un attento piano di battaglia basta, a volte anche un tiro di dadi più o meno fortunato può valere la vittoria.
Che dire, dunque?! Buona fortuna e occhio ai consigli; giocate e divertitevi alla conquista del mondo!